🔒 Nessun dato personale viene salvato.
Non è così facile avere un prestito con contratto a tempo determinato perché le banche spesso chiedono un posto di lavoro più sicuro e più duraturo.
Negli ultimi anni sono poche le banche che si sono dimostrate disponibili a concedere un finanziamento con un contratto a tempo determinato, ma solo a determinate condizioni.
senza un garante è davvero difficile avere un prestito personale se si ha un contratto a tempo determinato.
La condizione fondamentale è che la durata del prestito non può essere più lunga della durata (residua) del contratto di lavoro.
Ad esempio, se si ha un contratto di lavoro che dura (ancora) 12 mesi, anche il prestito non potrà essere più lungo di 12 mesi.
Se si ha un garante, il discorso cambia, ma di poco.
Il garante, o fideiussore, si obbliga a "garantire" il rimborso del prestito se il debitore principale (cioè chi ha il contratto di lavoro a tempo determinato) non paga.
Le banche accettano come garante solo persone che hanno una forte affidabilità creditizia (no a cattivi pagatori e protestati, ad esempio).
Se si ha un garante valido, si possono richiedere anche somme più importanti.
Generalmente gli stessi documenti vengono richiesti anche al garante.
Genericamente, con contratto di lavoro a tempo determinato, ci si riferisce a tutti quei contratti subordinati che hanno una scadenza fissa (che poi può anche essere rinnovata, ma la sostanza non cambia), come:
I prestiti con un contratto a tempo determinato sono praticamente una cessione del quinto, quindi vengono rimborsati con una trattenuta dallo stipendio netto, che viene poi versata dal datore di lavoro alla società finanziaria.